Nato a Monza nel 1942, è stato dal 1976 professore incaricato di Antropologia Culturale e dal 1999 professore ordinario di Filosofia della Storia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove insegna anche Psicologia Dinamica. Dal 1985 è membro ordinario dell’International Association for Analytical Psychology di Zurigo.
Allievo di Severino e di Jaspers, è esponente della psichiatria fenomenologica. Oltre ad aver rivisitato e reinterpretato, in maniera originale e con taglio interdisciplinare, autori, momenti e aspetti del pensiero filosofico e della cultura in generale, il suo maggior contributo riguarda lo studio del pensiero simbolico inteso come la base più autentica della psiche umana, cui seguirà poi il pensiero logico-metafisico e razionale.
Tra le opere si ricordano: Heidegger, Jaspers e il tramonto dell’Occidente (1975), Psichiatria e fenomenologia (1979), La terra senza il male. Jung dall’inconscio al simbolo (1984), Gli equivoci dell’anima (1987), Psiche e techne. L’uomo nell’età della tecnica (1999), Orme del sacro (2000), Il tramonto dell’Occidente (2005), I miti del nostro tempo (2009), Cristianesimo. La religione del cielo vuoto (2012), L’usura della Terra (2014), Nuovo dizionario di psicologia. Psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze (2018), Il libro delle emozioni (2021), Le parole di Gesù (2023).